La Seccha del Papa é, oramai, ritenuta da tutti una "classica" da non perdere quando si viene in Sardegna. L'isola é per metà soggetta a limitazioni dovute all'insediamento militare, ma tutta la parte Sud é praticabile.  Si trova sulla punta Est di Tavolara a poca distanza dall'omonima punta.

E' una catena di scogli a circa  ENE della Punta del Papa (estremo Est dell'isola di Tavolara), più o meno in rilievo rispetto ad un pianoro di circa -40/45 m.

Il punto d'ancoraggio é solitamente sul picco più alto (-18) che, nella sommità, risulta poco colonizzato e quindi il rischio di provocare danneggiamenti é minore.Possono essere programmate diverse immersioni, sia per visitare la parte centrale della secca, caratterizzata da un versante Nord piuttosto ripido e ricchissimo di Paramuricee (con variabilità di colore dal rosso al giallo anche sulla stessa colonia) e di branchi di saraghi, mentre a Sud degrada più lentamente dando vita ad anfratti dove si possono vedere cicale, granceole, murene, gronghi. Sia verso la zona più ad Est con piccoli massi che spiccano dal fondo: il regno dei dentici e del pesce di passo. O verso Ovest, dove in tre piccole secche a -30, circolano molte e diffidenti cernie.L'ambiente é bellissimo e si presta ad eccezionali riprese e fotografie  sia ambientali che biologiche e macro, l'acqua é limpida e la visibilità generale ottima, insomma una delle migliori immersioni della costa Orientale Sarda.