Oggi voglio portarvi a trekking, presentandovi una Cala paradisiaca, immersa nel verde della macchia mediterranea e bagnata da un mare dalle mille tonalità di blu.
La spiaggia di Cala Burantinu composta da un arenile di sabbia fine di colore dorato chiaro.Il bellissimo mare, si presenta come una tavolozza di colori, con uno sfondo d'azzurro e pennellate di
verde smeraldo e turchese. La spiaggia presenta acque cristalline bellissime e un fondale basso e sabbioso, che rendono Cala Burantinu una delle spiagge più belle della Riviera del Corallo. Come
arrivarci? Percorrendo la Strada Provinciale 105 in direzione sud verso Bosa, subito dopo il km 3, dopo aver attraversato il canal dell omo molt, sulla sinistra troviamo un ampio parcheggio
sterrato. Una volta lasciata l auto, attraversiamo la strada e ci dirigiamo verso la stradina posta difronte al parcheggio. È da qui che inizia l avventura.
Tra arbusti e fichi d India, tra ronzii di api e gabbiani che volteggiano liberi. Alla nostra destra possiamo vedere in lontananza il gigante che dorme, CapoCaccia. Il mare dalle mille sfumature
di azzurro, blu, verde acqua fa da cornice a questo meraviglioso paesaggio algherese. Continuando per il sentiero che costeggia la costa, non possiamo fare a meno di vedere ed essere avvolti dai
mille colori e profumi di cisto, Erica, rosmarino selvatico, ginepro, euforia, mirto, corbezzolo e ginestra. Da qua inizia il contrasto della costa chiamata "scogli rossi" per via del loro colore
rosso e arancio. Proseguendo il sentiero trekking sempre verso sud,si arriva alla cala tra silenzio e pace, tra le diverse tonalità di blù e sabbia dorata ora è giunto il momento di farci un bel
tuffo nelle acque cristalline del Nord ovest della Sardegna.
Il percorso è una continua sorpresa per gli occhi, vedere per credere, è lungo 2.6 km andata, 2.6 km ritorno è segnalato da mucchi di pietra, abbastanza facile da percorrere sia per adulti che
bambini. La durata è più o meno di 50 minuti. La spiaggia Cala Burantinu è una piccola perla nascosta, che vale la pena far conoscere. Nel 2020 la tecnologia ha fatto passi da giganti, basta far
volare un drone e suvvià a fotografare dall alto, io saró all antica, prima fotografo con la testa, il cuore e gli occhi in modo tale che questi posti mi rimangono dentro, solo così si ci sente
vivi. La vita è un dono meraviglioso, bisogna viversi in primis ogni minimo dettaglio, sarà il nostro bagaglio di vita.
Coordinate del parcheggio 40,5236646, 8,3328187
Commento: Paola Granara Wild